Agoniata Newsletter finalmente sei arrivata!!!


Ciao Belli e Brutti… è fatta! Obione, dopo mesi, è riuscito almeno a terminare la newsletter… mi scuso con tutti ma è inutile dirvi che è un periodaccio!!!
Vi prego non chiedetemi del video… perchè non so se e quando riuscirò a produrlo… Comunque volevo dare il benvenuto ufficiale ad un nuovo adepto: Christian Traversa!!! mamma mia… pronunciare il nome mi fa impressione!!!
Ciao cocchi… vi voglio bene!!!

Andrea “obione” Marotta

Chiusura 2005

Egregi pirati,

Dopo un tumultuoso ottenimento delle carte di permesso, il veliero NoRemorse lascia il porto ed inizia il suo viaggio verso la destinazione sconosciuta che sarà NoRemorse 2006. Come sempre all’inizio la Kambusa e’ piena di idee, ed c’e’ un’unico passeggero, il Capitan Black Mamba. Il veliero navigherà senza direzione, consumando le idee della kambusa. Ma alla scintilla opportuna, la decisione verra’ preso, la bandiera verra’ issata, la direzione fissata ed un nuovo comitato organizzativo sarà composto. Una volta anch’essi a bordo sarà la volta dei disperati passeggeri. Che come al solito saliranno e scenderanno in gran numero. Ma solo alcuni avranno il coraggio di affrontare questo viaggio nel buio a gonfie vela.
Come al solito il calendario e’ standard:
A Gennaio sarà comunicato il punto di ritrovo, il conto corrente, ed i chili di soldi che dovranno essere depositati affinché venga garantito la vostra presenza. Mensilmente verra’ emesso una newsletter con tutti gli ultimi aggiornamenti. Ed il primo weekend di Giugno ci sarà NoRemorse 2006, Venerdì 2 Giugno fino a Lunedì 5 Giugno.

Dopo un grandioso evento in Spagna dichiaro ufficialmente chiuso NoRemorse 2005. E’ stato un’evento spettacolare, degno di molte alzate di vino e brindate mentre ricordiamo quei gloriosi giorni passati insieme, tra un’onda furiosa e dei paesaggi splenditi.
E come dimenticare, le curve delle strade tortuose dei Pirenei, le acque fredde durante il canyoning, i gustossisimi arrosticini, le salsicce, il vino, i formaggi, il gioco della monetina, gli arrembaggi, SUSSANNA TUTTA PANNA, la paella, il salto nel vuoto dei pazzi paracadutisti, il paintballing, Barcelona ed il suo misterioso quartiere Turco, il lusso infinito dei nostri alloggi come il parcheggio della Hertz, lo sposo ed il suo degnoso comportamento, stando con cuore a tutti i nostri scherzi etc etc etc

Ringrazio in nome di tutti i partecipanti, il comitato organizzativo:
The Bride, Carlo per avermi dato un’appoggio morale non indifferente, nel decidere dove andare e cosa fare.
Manuel Jacque Coesteau per aver filmato e documentato in modo degno anche questo evento, ma sopratutto lo ringraziamo per tutto il duro lavoro nella ottenimento di una logistica perfetta.
Mr Marotta Andrea, come sempre curerà il nostro DVD, anche se saremo tutti nonni quando uscirà.

Desidero comunque chiudere ufficialmente NoRemorse2005. Oramai vivrà solo nei nostri ricordi, quando Carlo s’impara un po’ di Java, vivrà anche sul sito www.no-remorse.org.

In questi ultimi tempi c’e’ stato un’ulteriore passo evolutivo di NoRemorse. tante cose precedentemente parlate ora saranno scritto. Nascerà prossimamente Lo Statuto Ufficiale di No Remorse. Uno statuto che elencherà delle semplici regole, principalmente comportamentali, ma anche regole sul quale bisogna basare il principio di un weekend NoRemorse. Cosi come ogni grande idea ha delle regole di base, anche NoRemorse avrà uno statuto al quale ogni partecipante deve portare rispetto.

Mentre l’anno scorso l’idea nuova era “Bring a Friend”, l’anno prossimo la regola sarà “Allow a friend”. Io sono sempre per l’apertura totale a tutti per partecipare ad un’evento NoRemorse, ma quest’idea e’ stata respinta dal comitato dei saggi. I saggi avranno ora la funzione di “Guardiani dei Cancelli”, insomma dei S. Pietri glorificati. Solo loro potranno dire chi viene ad un’evento NoRemorse oppure no. Questo oramai diventa necessario affinché abbiamo solo persone che vogliono veramente partecipare ad un’evento unico, nel pieno rispetto dello statuto. I Guardiani saranno annunciati a Gennaio, nella prima newsletter di NoRemorse 2006. Avrete quindi tempo fino alla chiusura della registrazione per convincere il vostro guardiano scelto di permettere che voi entriate nei cancelli del giardino dei sogni proibiti. Se volete portare altri amici, parenti etc, dovrete convincere il vostro guardiano che queste persone sono meritevoli. Da qui la ragione del motto del NoRemorse2006 “Allow a friend”, cioè date permesso ad un’amico. Sappiamo tutti che ci sono tante persone che vogliono venire, ma non tutti sono in grado di viverlo alla grande anche nelle condizioni del NoRemorse 2004.

Il vento si sta alzando, le vele si stanno riempiendo, vi lascio perche ho un veliero da portare a destinazione. Come sempre scrivero’ di nuovo solo a Gennaio poi saranno i membri del comitato a scrivere le newsletter.
Ciao e’ buon riflessione.

PS – Prometto che nel NoRemorse 2006 ci sarà anche della cultura…… oppure si scrive “Cul . .. . . . Tura” ?!?!?!?!!?!?!?!?! HEHEHEHEHEHEHE non saprete mai niente!!!!!!!

The Chicken Story

Ciao Raga,
Oggi è il 10 novembre 2005: domani festeggio il mio secondo mese di matrimonio e circa cinque mesi fa avete partecipato a quello che rimarrà per sempre un momento storico della mia vita.
Molti di voi non li conoscevo, altri fanno parte della mia vita fino ormai al DNA, ma tutti ormai avete per me qualcosa in comune. Voi non lo sapete, neanche io immagino quale sia l’immagine del mio passaggio nella vostra esistenza, ma provo a spiegarvi quale sia ora il vostro nella mia. Voi siete gli attori di un’ avventura vissuta con me, indimenticabile, emozionante, ma soprattutto irripetibile. Irripetibile perché mai più ci sarà il mio addio al celibato, mai più lo si festeggerà, mai più sarò il protagonista di un film organizzato, studiato, sofferto e vissuto così alla grande. Il cast era, diciamocela tutta, capitanato da un regista folle a dir poco, ma il resto della ciurma non scherzava mica! Tante cose si fanno, si vivono e si dimenticano. Di qualcuno di voi forse dimenticherò negli anni il nome, ma mai dimenticherò i volti, mai dimenticherò che avete partecipato al più folle addio al celibato che abbia mai sentito raccontare: Ed è il mio! Per sempre, soltanto IL MIO!

C’è qualcuno di voi a cui devo di più, tanto di più per il casino di impegno che ci hanno messo, per le rotture che hanno dovuto sopportare, per le minacce che mi hanno dovuto fare, ma loro, Gli Specialissimi lo sanno già. Qui invece voglio solo ringraziarvi tutti quanti, tutti alla stessa maniera, per avermi regalato quattro giorni da raccontare ai figli di un matrimonio che sarà fantastico, come fantastico è stato l’addio al celibato: IL MIO!

Grazie veramente di cuore.
Il Pollo 2005

Edgardo

Introduzione
Chicos chicos, este ano se ha pasado la senal… cada vez màs, cada vez màs cosas.
NoRemorse.

La ciurma
Chris, “The President”
Carlo, “The Bride”
Andrea, “Obi One”
Manuel, “Jacques Cousteau”
Luca Pavone, “Luca PorcaMadonnnn”
Stefano Traversa, “Lu managggggger”
Mauro Bonini, “The Dux”
Moreno, “Doppio Malto”
Otello “Big Onion”
Rino “the Big One”
Luca “Fila a file piomb a piomb”
Marco “Pitone”
Christian “Mr. Cabernet”
Edgardo “The kitchen 2005”
Ulivello “Shrek”
Vincenzo “Sablipode”
Antonio “Scoppetti”
Ercole “The Butcher”
Emiliano “Zapata”
Gabriele “Archigab”

Obiettivo primario
E ancora su, su, su…ancora su, su, su…cinque, quattro, tre, due, uno go!Che bello il panorama eh? Com’è la catalogna da 4000 metri dalla terra?Il pupo l’abbiamo spupazzato, e s’è divertito pure parecchio. Un pupo, un pollo, tranquillo tranquillo che nemmeno una campana a doppio battente potrebbe svegliarlo. Cazzo ma è di gomma? Comunque, l’abbiamo preso, ficcato su di un aereo; naturalmente non abbiamo dimenticato di legarlo al paracadute e all’istruttore. E prima cosa abbiamo fatto?Dove siamo stati? Beh, la cosa si fa “fatticcia”. Con calma, molta calma. Intanto infilatevi la muta, il caschetto di protezione e stivaletti. Non dimenticate il remo.
Moooooore difficult!

Obiettivo secondario
Quest’anno, ufff…uffff…uuffffff!
Quante cose, quanti Km e quanto divertimento; pronto mi senti? Si, forte e chiaro…gira a sinistra, no a destra, cazzo dovevi andare dritto. In generale, diciamo che l’obiettivo secondario era quello cercare di arrivare nelle varie destinazioni, sani e salvi.

Tirapiedi
Capitolo, fiancheggiatori: l’africano quest’anno, sarà per i suoi impegni diffusi (“li machinett”, “la famija”), che ormai l’età avanza e i napoleone sul petto scarseggiano ha dovuto diffondere sapienza tra qualche personaggio. Un po’ a Carlo, un po’ ad Andrea e un po’ a Manuel e un po’ a chi ha voluto dare una mano. C’è chi ha fatto le cartine – e chi le ha solo fumate – chi ha organizzato il catering, e chi invece ha dovuto convincere e riconvincere il polletto a sacrificarsi.
Un bel da fare, davvero un bel da fare. Tutti con l’obiettivo di godere e far godere (cazzo e non sto esagerando!!!!)

Ma che abbiamo fatto?
Tante cose, veramente tante cose; e fatte anche veramente bene.
Andiamo con ordine:

  • canyoning
  • rafting
  • paracadutismo
  • paint ball

Il paracadutismo però, è stato riservato solo ad alcuni fortunati, tra cui il pollo. Anche quest’anno la ciurma si è riunita un po’ alla volta, visto che oramai siamo in tanti e arriviamo da diversi punti del mondo! Naturalmente non è mancato il prime-NoRemorse2005, cioè l’anteprima; siamo capitati nel momento migliore, pareva di essere a Napoli la notte di capodanno! Minchia che bordello, fuochi d’artificio e botte da orbi. Senza neanche rendercene conto siamo stati presi dentro i festeggiamenti di S.Giovanni. Il fuoco era ovunque, anche dentro di noi, pronti a scattare per l’indomani.

Servizi offerti
Sempre ottimi!
Molto fumo e molto arrosto. Sono stati erogati, in maniera molto fine, seria e discreta:

  • pranzo,cene, colazioni e polemiche
  • servizio foto/audio/video/cine/ngulo/quanda/cazza/di/roba
  • giro di “paella” e sangria
  • giro di pilu
  • doppio giro di pilu
  • gitarella a barcellona
  • rustella selvaggia – sempre presente
  • rafting/canyoning/paracadutismo/paint ball

day 0: arrivo
Un po’ da Roma, un po’ da Pescara,un po’ da Londra, un po’ da Milano e un altro po’ dal Veneto; questo è stato il menù degli arrivi. E gira che ti gira, alla fine ce ne siamo andati a Barcellona; un po’ d’autostrada, qualche botto di capodanno di troppo (una mazzata ha beccato anche lo sportello della macchina) e anche spettatori inediti di una bella scazzottata. Diciamo che, alla fine abbiamo vista la rambla selvaggia e una bellissima “sagrada famila” e stop. Dopodichè, ci siamo trovati da fare per dormire. Chi nel resort della hertz (parcheggio dell’autonoleggio), dentro una pegeout SW o dentro un furgone e chi invece ha fatto una scelta degna del proprio essere: sull’asfalto.

day 1: gruppo completo e canyoning
E qui casca il pollo!
Sveglia, colazione e vestizione; oddio, quest’anno il pollo faceva schifo, un po’ senso rispetto al gran pezzo di figo di Carlo vestito da sposa. Di nero vestito, come un travone da tangenziale, veniva premiato con la coppa NR. Fortunatamente, ha mantenuto un po’ di contegno (non ha fiatato), e alla fine se l’è cavata senza una mazzata. Eh vabbè, partiamo…n’gulo ma quando cazzo arriviamo. Alla fine ce l’abbiamo fatta eravamo dentro le braccia dei Pirenei, con la muta e già avvolti nel peto (peto: metti la definizione di peto presa dal vocabolario). Chi ha mollato?? Buonanotte ai cantatori! Siamo già asciugati, spesati e pronti con le rostelle. Qui i ringraziamenti sono per tutti, ma un elogio particolare al gruppo veneto per una fantastica pezza di formaggio. Good Night, l’indomani era lì ad attenderci il fiume, nella sua interezza (42Km circa!!!)

day 2: rafting
Buondì!
Si parte, pronti pronti si parte, salpate tutti. Dai dai, moooooooore difficult!!! Nà botta a destra e una a sinistra, ma alla fine la botta migliore è stata quella presa ad ora di pranzo; ma possibile che a noi siamo asociali? Quest’anno il pasto a pranzo, dopo un bel po’ di remate, è stato consumato quasi nello scantinato. Sicuramente il prezzo che ci hanno fatto è stato interessante, altrimenti perchè mangiare nello scantinato? Boh, alla fine l’abbiamo capito; quello non ero lo scantinato, ma bensì la stalla della cavalla. E che cavalla! Oh baby, baby!!!
************************CENSURED************************
Alla fine della discesa, ci siamo messi il canotto sulle spalle e siamo ritornati verso il campo base. Ci attendeva la paella con la sangria e buona notte ai cantatori

NB: un ringraziamento particolare a Luca per averci fatto dormire in un’ ambiente salubre, privo di microbi, grazie alla pulizia del pavimento fatto in preda ad un raptus alcolico.

day 3: paracadutismo e arrivo a barcellona
E questo è il giorno del dream del polletto; lui, bello bello, senza un pelo nelle palle ha letto la letterina della sua bella e si è infilato il paracadute con l’istruttore e si è buttato da oltre 4000 metri. Questo è stato un momento di pausa,nel quale si è ripreso un po’ fiato; questo perchè tutti pensavo che il bello fosse finito. E invece no, un bel fucile ad aria compresso era pronto per sfidarsi in qualche partitella di paint ball!
E non finisce qui; cazzo ancora!
Si riparte per barcellona, e in un modo o nell’altro si arriva a destinazione; un bell’ostello che di ostello ha solo il nome e il prezzo. Una doccettina, un cambio di mutande (qualche dubbio??) e pedalini per ripartire, questa volta a piedi, verso la rambla; ma non proprio la rambla, ma una delle sue viettuzze laterali; quelle un po’ grigie, dove è facile incrociare un nanetto vestito da intrattenitore, che con tanto di cappello ti dice di entrare e vedere, e se ti “dà culo”…
************************CENSURED************************

Si torna alla base, un po’ per volta alla spicciolata; l’indomani finalmente non ci aspetta nessuno, specialmente l’aereo della Ryanair.
NB: ometto volontariamente la guida “soft” di Luca Pavone. L’anno prossimo, dovrà obbligatoriamente viaggiare assieme ai Dundulachi’s brothers.

day 4: rientro italia
Dopo una bella colazione, sempre pagata dall’organizzazione che quest’anno è stata superlativa, sono iniziati i saluti con la voglia di rivedersi tutti l’anno seguente. A questo punto, il gran cerimoniere ha rotto le righe e dopodichè eravamo già in giro per Barcellona, ma si sa che le cose belle durano poco, e quindi avevamo il biglietto già in mano per rientrare in Italia.

Esito missione
Riuscita!
Staff NR: perfetto!
Pollo NR2005: soddisfattissimo e senza penne!

Alla prossima, jacques